di Emiliano Begali
illlustrazione di copertina di Edoardo Di Casale liceo artistico Artemisia Gentileschi di Carrara – docente professoressa Anna Zavaglia
prima parte
In una regione sperduta dell’Irlanda, in mezzo a possenti montagne, si ergeva la cittadella di Guluma soprannominata “cielo d’Irlanda”, perchè sorgeva nella parte più vicina alle vette. Guluma, ogni anno, in estate, si preparava a festeggiare il compleanno del suo re, con giochi di fuoco e giullari di strada. Era un evento di grandissima importanza per la cittadella e richiedeva una preparazione molto lunga e impegnativa. Nella piazza centrale di Guluma veniva sistemato un tendone nel quale ci si poteva rifornire di birra irlandese e dove si cuoceva ottimo fish and chips. C’erano musica e spettacoli in ogni strada e la città era illuminata a festa per tutta la sera. Cavalieri e donzelle ballavano felici, mentre una bellissima parata irlandese sfilava, seguita da cavalli. Quel giorno, Guluma appariva come la cittadella più felice e spensierata d’ Irlanda. Da dietro le montagne, tuttavia, c’era chi guardava e sognava ad occhi aperti, sapendo di non poter partecipare ai festeggiamenti. Mentre le cime si coloravano del rosso del tramonto e da Guluma si alzavano luci e suoni di festa e allegria, Eldast, un bellissimo drago dagli occhi blu mare e dalle ali enormi, spiava nascosto tra le montagne, sognando di poter, un giorno, diventare un artista e partecipare alla festa di Guluma. Il sogno più segreto di Eldast era quello di diventare un drago da spettacolo, ma la paura di non essere benvoluto dagli uomini lo aveva sempre trattenuto. Aveva tentato tante volte di farsi vedere dagli abitanti della cittadella di Guluma, specialmente nei giorni di festa, ma si era sempre bloccato per la paura di essere chiamato “mostro” e di incutere spavento alle persone. Così, ogni volta, era tornato nella sua grotta, limitandosi a guardare la gioia della cittadella da lontano. Finchè, un giorno, finalmente, si rese conto che, per realizzare il suo sogno, doveva trovare il coraggio in se stesso e andare a proporsi agli uomini, mostrando loro di non essere assolutamente qualcuno da temere. La festa stava per iniziare e Eldast decise che quella era l’occasione che stava cercando.
continua…
illustrazione di Luna Biggi liceo artistico Artemisia Gentileschi di Carrara docente: professoressa Anna Zavaglia
Illustrazione di Ilie Pirojkov liceo artistico Artemisia Gentileschi di Carrara docente: professoressa Anna Zavaglia
Illustrazione di Emma Pianini liceo artistico Artemisia Gentileschi di Carrara docente: professoressa Anna Zavaglia
Illustrazione di Emma Benedetti liceo artistico Artemisia Gentileschi di Carrara docente: professoressa Anna Zavaglia
Illustrazione di Deborah Bertolini liceo artistico Artemisia Gentileschi di Carrara docente: professoressa Anna Zavaglia