Architetto, storico, scrittore, pittore, docente degli istituti superiori ad indirizzo artistico, presidente dell’associazione culturale Apuamater: sono molte le vesti con cui il professor Claudio Palandrani è conosciuto nella provincia di Massa Carrara, tutte accomunate da una stima ecumenica per la serietà, la competenza e l’impegno con cui ha svolto ogni suo ruolo. A lui va anche il merito di aver contribuito in maniera  molto efficace alla divulgazione storica tra i giovani con opere come la Storia di Massa a Fumetti e con il saggio Alberico e Massa, sugli aspetti simbolici e urbanistici relativi alla fondazione della città Cybea. Ma nel curriculum del professor Palandrani ci sono anche oltre trenta pubblicazioni in trent’anni di attività, moltissime conferenze e partecipazioni a pubblici convegni su argomenti di interesse storico locale e nazionale e un’attività di ricerca e studio nell’ambito della pittura e della modellazione tridimensionale, svolta nel corso della sua esperienza come insegnante nell’istituto comprensivo Palma, Tacca, Gentileschi di Massa Carrara. Diverse anche le mostre a cui ha partecipato come artista, in varie parti d’Italia, nelle quali è stato segnalato sia dal pubblico, sia dalla critica. Una carriera di grandissimo valore che ha ottenuto il meritato conoscimento con il premio conferito dalla Galleria Astrolabio di Roma. La consegna del premio avverrà nel corso del vernissage che si terrà domenica 11 Giugno alle ore 17 nell’ambito della mostra collettiva in programma al MUG2 di Massa dal 10 al 14 giugno.