Una settimana  a Lammi in Finlandia, l’ha trascorsa nel mese di maggio,  un gruppo di studenti delle classi terze del Liceo linguistico Montessori, ospiti dei compagni parigrado dell’Istituto finlandese Lammin Lukio, per completare la seconda parte dello scambio culturale iniziato ad ottobre 2022, con la visita a Carrara degli studenti finlandesi.  I ragazzi carraresi sono stati  ospitati dalle famiglie della classe partner ed hanno preso parte ad attività scolastiche specifiche sul tema del rispetto della diversità  e ad escursioni guidate sul territorio, secondo lo stesso protocollo seguito durante la visita dei finlandesi a Carrara, quando gli studenti del linguistico avevano portato gli ospiti stranieri a scoprire la storia e la bellezza del territorio apuano. Gli alunni del Montessori erano accompagnati dalla referente del progetto, professoressa  Elisabetta Mariani e dalla docente di inglese Stefania Lupi. L’esperienza, per i ragazzi, è stata un arricchimento culturale e costruttivo e ha permesso loro di fare il confronto tra  usi, tradizioni e visione del mondo di due paesi così diversi e lontani. “Lo scopo dello scambio culturale -come hanno spiegato le docenti – oltre a potenziare l’apprendimento delle lingue e  delle culture straniere e a favorire la formazione di una dimensione europea ed interculturale, si prefigge di promuovere nei giovani la sensibilità verso la diversità e il multiculturalismo. Gli studenti del Liceo linguistico oltre ad aver partecipato a diverse attività in classe hanno visitato le città di Lammi, Tampere, Hameenlinna, Lahti e la capitale Helsinki, patria del design, ma anche ricca di cultura, arte e architettura. Tutto ciò  ha permesso loro di vivere una preziosa quanto originale opportunità di conoscenza e apertura ad orizzonti culturali, sempre più ampi, anche in relazione alle future scelte di studio”.  Le insegnanti Mariani e Lupi hanno voluto ringraziare in particolare  le colleghe di lingue, che le hanno supportate durante la realizzazione del progetto, la preside Alessandra Carozzi, il personale ata, il DSGA Jacopo Corsini e  tutta la segreteria, in particolare  la signora Rita Bertagna. Un ringraziamento è andato anche  alla Fondazione Marmo che ha contribuito alla realizzazione di alcune attività e soprattutto alle famiglie degli alunni per la loro disponibilità.