“Le donne del marmo” è il titolo della conferenza organizzata su iniziativa della senatrice avvocato Susanna Donatella Campione, vicepresidente nazionale Dipartimenti Eccellenze Italiane che si terrà, il prossimo venerdì 12 maggio a Roma, nella Sala Capitolare presso il Chiostro del Convento di Santa Maria Sopra Minerva, sede della Biblioteca del Senato della Repubblica. Molteplici gli interventi di autorevoli relatori e relatrici, oltre alla Senatrice stessa. Interverranno infatti: il senatore Luca De Carlo, presidente della commissione industria, commercio, turismo, agricoltura; Francesco Torselli capogruppo FDI Regione Toscana, Sara Vannucci presidente dell’Associazione Nazionale Donne del marmo, il geologo Piero Primavori, l’architetto Paolo Camaiora, Alvise Lazzareschi titolare del complesso estrattivo Olmo, Paolo Borghini titolare dell’omonima cava Calacata Borghini, Laura Barreca, direttore del museo MUDAC di Carrara e Silva Papucci, direttore dell’ABAC dell’ Accademia di Belle Arti di Carrara.
La senatrice Campione ha dichiarato: “Sono orgogliosa e ben lieta di organizzare questa conferenza sul marmo di Carrara, così prezioso e unico al mondo; desidero far conoscere come viene estratto e lavorato, perché esercita da secoli un grande fascino, chi sono i cavatori e le donne del marmo che in un ambito considerato esclusivamente maschile partecipano alla valorizzazione del marmo scelto da Michelangelo per le sue opere più celebri” .
L’architetto Camaiora: “Il mio intervento all’interno della conferenza, dal titolo “Il ruolo del marmo nell’architettura e nella storia dell’umanità” si incentrerà sull’utilizzo del marmo ed in particolar modo sul marmo di Carrara, sulla sua preziosità, sulla storia, la tradizione e la cultura di questo nobile e prezioso materiale naturale. Il comprensorio carrarese e la città di Carrara da sempre hanno ricoperto e ricoprono tuttora un ruolo primario e fondamentale di eccellenza nell’ estrazione e nella trasformazione del marmo. Carrara è una città che ha visto nei secoli transitare e soggiornare nel suo centro storico i più celebri scultori italiani e stranieri; i suoi marmi rivestono internamente ed esternamente i principali edifici di tutto il mondo, e per questo motivo possiamo asserire che il marmo di Carrara, in tutte le sue differenti qualità è indiscusso ambasciatore di quella eccellenza tutta italiana che certifica e sostiene l’alto valore qualitativo del nostro made in Italy”.