Un altro 1-1 in Sardegna per la Carrarese. Dopo quello di marzo con l’Olbia, gli azzurri sono usciti con un punto anche dal confronto di Sassari con la Torres portando a dodici i risultati utili consecutivi.
Non si fermano al punteggio le similitudini con la precedente trasferta in terra sarda. Anche con la Torres infatti gli azzurri sono passati in svantaggio e dopo essere riusciti a pervenire al pareggio con Bozhanaj (ad Olbia era stato Bernardotto a segnare) hanno avuto ripetute occasioni per portarsi in vantaggio, soprattutto nella fase finale del secondo tempo, senza riuscire a sfruttarle.
Quello di Sassari è il quinto pareggio esterno consecutivo per la squadra di mister Dal Canto dopo gli 0-0 di Reggio Emilia e Fermo, il già ricordato 1-1 di Olbia e il 3-3 di Ancona.
Premesso che soprattutto in questa fase con tutte le compagini motivate per mantenere o migliorare la propria posizione nell’ottica playoff e playout (o per raggiungerli ed evitarli) un punto in campo esterno è sempre da considerarsi positivo, è d’altra parte vero che nell’arco del campionato la Carrarese ha finora disputato diciotto trasferte vincendone cinque nonostante abbia, salvo un paio di circostanze, offerto anche lontano dallo stadio dei marmi Quattro Olimpionici Azzurri prestazioni convincenti sul piano del gioco penalizzate nel risultato da episodi negativi. È però evidente che in ottica playoff una maggiore concentrazione in tutte le fasi di gioco sarà indispensabile se si vorrà fare strada quando in occasione di gare ad eliminazione diretta proprio gli episodi diventeranno decisivi e non ci sarà possibilità di appello in caso di errori a ridosso o dentro le aree di rigore.
Col pareggio di Sassari gli azzurri sono arrivati a quota 59 punti in classifica e rimangono appaiati al Gubbio fermato anch’esso sul pareggio a Siena. Siccome gli umbri sono in vantaggio negli scontri diretti, per terminare la stagione regolare al quarto posto ed accedere direttamente alla seconda partita dei playoff di girone, alla squadra di mister Dal Canto non rimane altro che provare a vincere tutte e due le partite negli ultimi 180 minuti e sperare che il Gubbio ne perda o ne pareggi almeno una. Puntare a fare sei punti consentirebbe comunque nella peggiore delle ipotesi di difendere dagli assalti del Pontedera (56 punti) e Ancona (55) il quinto posto che garantirebbe di giocare in casa la prima gara dei playoff di girone ed eventualmente anche la seconda col vantaggio in entrambi i casi di superare il turno in caso di pareggio al termine dei 90′.
La Carrarese tornerà in campo sabato 15 aprile quando allo stadio dei marmi Quattro Olimpionici Azzurri affronterà la Lucchese in uno dei derby più classici. La gara comincerà alle 17,30.