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Diari Toscani

Giornale di cultura, viaggi, enogastronomia e società

Maura Crudeli è la nuova Focal Point per Carrara, Città Creativa Unesco

DiVinicia Tesconi

Apr 3, 2023

È carrarina, anche se a Carrara, di fatto, ci ha vissuto meno di una decina d’anni, ma la città sua e della sua famiglia la sente, comunque, molto forte nel cuore e forse, anche per questo, ha accolto volentieri la nomina a Focal Point per Carrara Città Creativa Unesco. Lei è Maura Crudeli, un curriculum, e, soprattutto, un’esperienza sul campo ai massimi livelli internazionali: laureata in Sociologia alla Sapienza di Roma, ha un Master in Tutela Internazionale dei Diritti Umani, esperta in comunicazione sociale e mutimediale, ha fatto una scuola di Documentario a Roma e si è specializzata i cooperazione e sviluppo a Madrid. Dal 2006 al 2008 è stata portavoce  del viceministro degli Affari esteri del governo Prodi, Franco Danieli ed ha una lunga esperienza come coordinatrice  e responsabile di progetti, eventi e campagne sulle tematiche dell’ambiente, dell’arte, della salute pubblica e dei diritti umani. È presidente della Onlus Aiea, Associazione Italiana Esposti Amianto. Attualmente fa parte del progetto di Yourban 2030, associazione no profit di esperti  di cultura e ambiente finalizzata alla creazione di progetti per il futuro, che sarà di supporto al comune di Carrara per l’organizzazione degli eventi connessi con il ruolo di Carrara nel progetto Città Creative Unesco. Da anni vive a Roma, ma non ha mai abbandonato la sua casa e il domicilio nel centro storico di Carrara, dove è tornata, in maniera più continua, durante la pandemia.   A presentare la figura di Maura Crudeli e il ruolo che svolgerà per Carrara, sono state l’assessore alla cultura Gea Dazzi e la dirigente del settore cultura Cinzia Compalati.

“Il Focal Point – ha detto la Compalati – è una figura necessaria per la governnce di Unesco che è molto complessa. Si tratta di un ruolo tecnico di riferimento che deve essere indicato dal comune. La scelta di Maura Crudeli, che subentra a Tania Gualdo, trasferita a Pietrasanta,  è arrivata in conseguenza della nomina di Yourban 2030 come associazione che supporterà Carrara nel suo ruolo in Città Creative Unesco. L’attenzione all’innovazione socio-ambientale che passa attraverso la creatività e l’arte, di Yourban ci ha fatto cogliere la grande affinità progettuale con Carrara Città Creativa soprattutto nell’ottica dei prossimi anni. Per questo è stata selezionata Maura Crudeli, che si occuperà di quattro macro attività: il coordinamento con le altre città Creative per la Biennale di Venezia, referente sul territorio per la manifestazione Studi Aperti e  referente per il club Unesco,  organizzatrice dei forum locali. Parteciperà anche agli appuntamenti nazionali e internazionali di Unesco insieme all’assessore Dazzi.”

“Individuare figura esterna alla  macchina organizzativa è  molto apprezzato nel circuito citta creative a Torino – ha aggiunto l’assessore Gea Dazzi – perché dimostra la volontà di investire e l’impegno per la città.  È molto  importante arrivare con tale progettualità per accogliere importanti sfide che stanno arrivando. Nell’incontro che si terrà a Instambul verranno definiti i coordinatori mondiali del progetto Città Creative e Carrara potrà concorrere per quel ruolo, anche grazie alla presenza di Maura Crudeli come Focal Point.”

Maura Crudeli ha fatto un breve excursus delle sue moltissime esperienze lavorative a partire dal suo ultimo ruolo nel progetto Yourban 2030 ed ha ricordato il suo costante impegno nel terzo settore, la sua ampia conoscenza e dimestichezza nelle relazioni internazionali dovuta al suo lavoro per il ministero della Farnesina e la sua lunga esperienza nell’organizzazione di festival, eventi e manifestazioni culturali relative a cinema, musica e teatro.

“ Il ruolo di Focal Point per Carrara  lo sentivo nelle mie corde difficile. Dopo il mio ritorno in città per assistere mia madre durante la pandemia ho avuto modo di riscoprire la mia città e l’ho trovata  piena di fermenti creativi e ricca di artisti, laboratori, artigiani. Per questo ho accettato di collaborare alla crazione del documentario Hands at work, che mi ha dato la possibilità di entrare nei laboratori e di conoscere da vicino gli artisti e il loro lavoro. Ho scoperto un’enorme ricchezza e ho  capito che andava valorizzata per far uscire Carrara dal suo piccolo universo e farla diventare una realtà internazionale. Il documentario, che è in nove episodi  dovrà essere divulgato sulla piattaforma digitale del comune e promosso anche su grandi network.  La città deve prendere consapevolezza di essere una delle 13 città Creative italiane e una delle 56 città Creative mondiali. Bisogna valorizzare ciò che già c’è come l’evento Studi aperti che sarà da potenziare e bisogna migliorare il comparto comunicazione , soprattutto in relazione coi siti nazionali e regionali, con i quali, spesso, non c’è dialogo. Infine si deve migliorare la comunicazione anche tra i monti e la città. Sarà necessario costruire molti ponti virtuali  ed è proprio quello che mi riprometto di fare.”.

“Come Yourban2030  – ha aggiunto Maura Crudeli – ci ispiriamo all’Agenda 2030 e ai suoi 17 obiettivi che si pongono una serie di traguardi da raggiungere sui temi della sostenibilità, non soltanto ambientale, ma anche sociale e culturale. A Carrara,  vogliamo promuovere un’idea di città orizzontale, avere un approccio ecologico e sistemico alla società, favorire l’intersettorialità, accogliere nuovi modelli di lavoro e produzione, sottolineare la centralità dell’arte e dell’artigianato all’interno di una città-laboratorio come Carrara, mappare i luoghi del saper fare, incrementare la trasmissione e l’apprendimento della cultura materiale, lavorare su creatività, inclusione, educazione all’accoglienza: sono queste le linee guida della Carta di Carrara sull’arte e l’artigianato elaborata e sottoscritta dalla rete italiana Città Creativa Unesco nel 2022 a cui mi ispirerò per portare avanti il mio lavoro di focal point”.