Sabato 18 febbraio alle ore 17,30 nuovo appuntamento con la letteratura, alla Dickens Fellowship in Piazza Alberica 2/a  Carrara. Protagonista il romanzo Bagasc (Armando Editore), iscritto al Premio Campiello 2023, della scrittrice senese Alessandra Cotoloni.  Un romanzo ambientato a Carrara, che ha come protagonista il bagascio, una figura che fa parte della nostra memoria collettiva.  Il bagascio era infatti il ragazzino di età compresa tra i nove e undici anni che aveva il compito di portare l’acqua ai cavatori e di svolgere altri ‘umili servizi’. Bagasc di Alessandra Cotoloni è la storia di uno di questi ragazzini, del suo rapporto con le Alpi Apuane, della sua famiglia di cavatori e dell’amicizia fraterna con un altro bagascio. La storia parte dall’inizio del secolo scorso e riflette i cambiamenti sociali che caratterizzarono quel periodo come le lotte operaie dei cavatori, diritti delle donne, fino ad arrivare alla prima guerra mondiale e alle conseguenze che ne seguirono in fatto di povertà e disoccupazione,  per poi concludersi con l’avvento del fascismo e il famoso trasporto del monolite per realizzare  per l’obelisco Foro Italico di Roma. “Quando Cotoloni mi ha contattata da Siena parecchi mesi fa – ha detto Marzia  Dati, presidente della Fellowship – proponendomi la presentazione del romanzo presso la nostra sede, ho accettato con grande gioia poiché le tematiche che emergono dal suo romanzo sono perfettamente in linea con il lavoro di ricerca che la Dickens svolge da anni su Carrara e sulle cave e su come furono percepite da occhi esterni ossia dagli inglesi e nordamericani di passaggio nel nostro territorio che rimasero colpiti dalle difficili condizioni di vita dei cavatori che vengono descritte peraltro dettagliatamente  nei diari di viaggio”.  Alessandra Cotoloni è nata a Siena dove vive e lavora presso l’Amministrazione Comunale, svolgendo la professione di Architetto, responsabile dell’Ufficio Unesco. Da sempre è stata animata dalla passione per la scrittura, in particolar modo per la narrativa.

Da qualche anno si dedica anche alla poesia, con la quale sviscera ed analizza gli aspetti del vasto mondo emozionale umano. Tra le sue raccolte di poesie quella della Aletti Editore dal titolo “Farou”, in cui è presente con quindici sue liriche e di Riflessi della casa editrice del poeta Elio Pecora con sette poesie. Tra le numerosi  pubblicazioni particolarmente interessante il sesto romanzo, Con gli Occhi Aperti (Betti – Siena 2020), la storia romanzata dello scrittore senese Federigo Tozzi. Una sorta di biografia dell’autore, che in prima persona ripercorre le fasi essenziali della propria esistenza, sviluppando anche la parte umana e psicologica dello scrittore senese, morto prematuramente all’età di soli 37 anni. Dialogherà con la scrittrice Marzia Dati. L’evento è aperto a tutti.