Manca il mondiale, eccome se manca: un digiuno (italiano) dalla più importante manifestazione calcistica che dura da due edizioni, quella del 2014 in Brasile e quella del 2022 in Qatar, per un totale attuale di nove anni, destinati, inevitabilmente a diventare dodici, sperando che la nazionale italiana si qualifichi per il prossimo mondiale in Nord America del 2026. Per un popolo calciocentrico come quello italiano è stata una mancanza pesantissima, che la meritata vittoria nell’Europeo 2020(21) ha solo parzialmente compensato. Di questa mancanza, delle molte recenti evoluzioni dello scenario calcistico internazionale e delle storie incredibili di affondamento e rinascita di cui è pieno il calcio, ha parlato Andrea Catalani nel suo libro “Mondiale mi manchi”, edito da Il filo di Arianna, che sarà presentato a Massa, in sala della Resistenza a Palazzo Ducale, giovedì 16 febbraio alle ore 17. L’evento, curato dall’associazione Quattro Coronati, sarà introdotto da Mauro Daniele Lucchesi e si avvarrà del contributo di Massimo Benedetti, responsabile dei servizi sportivi de La Nazione di La Spezia, Riccardo Iannello, giornalista del Quotidiano nazionale e del professor Alessandro Volpi, docente di storia contemporanea all’università di Pisa.