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Diari Toscani

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FantasticHandicap: al via la XXI edizione, c’è tempo fino al 25 marzo per inviare i propri elaborati

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Feb 10, 2023

Il centro documentazione handicap di Carrara organizza anche per il 2023 il concorso letterario nazionale ‘FantiscHandicap’. Giunto alla sua 21^ edizione il concorso quest’anno prevede alcune importanti novità rispetto al passato. Anzitutto è cambiato periodo con il termine di scadenza per l’invio degli elaborati che sarà il prossimo 25 marzo mentre la cerimonia di premiazione è prevista per giugno, per quanto riguarda invece le tematiche degli elaborati questi non dovranno più riguardare solo la disabilità, ma anche la diversità e le condizioni di svantaggio sociale. Per questa edizione, infine, oltre alle sezioni ‘A’ riservata agli adulti e ‘B’ ai minori di 18 anni, è stata introdotta anche la sezione ‘C’ riservata alle scuole. Nello specifico potranno partecipare le classi della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado che dovranno presentare un elaborato a scelta nel formato di: racconto; disegno; fumetto; foto o video che rappresenti il tema della disabilità, della diversità, dell’inclusione e o dell’emarginazione. Gli elaborati di tutte le sezioni dovranno pervenire alla segreteria del premio, altra novità, attraverso il banner presente nel sito dell’associazione all’indirizzo www.cdhcarrara.it.

Per la sezione A sono previsti da 500 euro per il primo classificato, 300 per il secondo e 200 per il terzo, mentre al vincitore della sezione B andranno 150 euro e al secondo e al terzo delle targhe commemorative. La classe che si aggiudicherà la sezione C avrà in premio 100 euro in buoni scuola mentre le classi seconda e terza in graduatoria riceveranno delle targhe. Per quanto riguarda la giuria questa sarà presieduta da Rossella Di Maria (ex docente, logopedista, scrittrice) e sarà composta da: Gianni Conti (attore, regista e volontario CDH); Davide Pugnana (storico dell’arte, scrittore); Roberta Crudeli (assessore al sociale Comune di Carrara); Michela Rossi (scrittrice); Gea Dazzi (assessore alla Cultura Comune di Carrara); Lida Neri (book-blogger) e dalla classe V C dell’Istituto Salvetti di Massa, con indirizzo Socio sanitario sotto il coordinamento delle insegnanti Cristina Fusco e Paola Novelli.

Parallelamente al concorso letterario il Centro documentazione handicap organizza a partire dal prossimo 16 febbraio una serie d’incontri dal titolo ‘I caffè del CDH: chiacchiere pedagogiche per genitori e docenti’ a cura di Rossella Di Maria. Gli incontri si terranno nella sede del Cdh di via del Cavatore 1/D e visto il numero limitato di posti (20) per parteciparvi è necessario prenotare inviando una e-mail a info@cdhcarrara.it oppure chiamando i numeri 0585/776297 o 34772538402. Gli incontri si terranno dalle 16 alle 18 e si comincerà, per l’appunto, il 16 febbraio parlando di ‘Didattica inclusiva: quale percorso?’ Il secondo appuntamento si terrà invece il 16 marzo e affronterà il tema ‘Il manuale del tutor dell’apprendimento’, a seguire il 13 aprile spazio a ‘La classe come spazio di crescita: la gestione delle relazioni’ per poi concludere l’11 maggio discutendo su ‘La valutazione nei disturbi di apprendimento nelle scuole superiori’.

Come ho avuto già modo di ricordare pochi mesi fa durante la premiazione dell’edizione numero 20, FantiscHandicap è un premio che dà grande risalto a tutta Carrara. Grazie al Cdh abbiamo in città una manifestazione che è a tutti gli effetti un’eccellenza a livello nazionale per il modo in cui riesce a comunicare la disabilità – sottolinea l’assessore alla disabilità Roberta Crudeli -. Come amministrazione siamo fieri di sostenere non solo FantasticHandicap, ma tutte le attività attraverso le quali il Cdh riafferma una nuova cultura della disabilità, fondata sulla positività e ricchezza di cui ogni persona è portatrice e proprio in quest’ottica non posso che sottolineare l’importanza del lavoro quotidiano del centro. Qui in via del Cavatore c’è molto di più di una biblioteca, c’è un luogo d’incontro, di condivisione e di confronto di cui tutta la città deve essere fiera”.