Dieci anni di studi, convegni, ricerche e pubblicazioni che hanno sempre avuto al centro figure femminili. È importante il traguardo raggiunto dall’associazione Scritture femminili, memorie di donne, che, giovedì 22 settembre festeggerà i suoi primi dieci anni di attività, con un evento a Palazzo Binelli, a Carrara, alle ore 17,15. L’incontro, introdotto dalla presidente dell’associazione Olga Raffo, è stato organizzato dalle socie Nedda Mariotti, Alessandra Celi, Stefania Casini, Nicoletta Bertozzi Raffaella Cioppi, Simonetta Simonetti, Laura Bonfigli e Vinicia Tesconi. Musica, arte, letteratura: nel perfetto stile dell’associazione Scritture Femminili, Memorie di Donne, tutto ciò che è cultura farà parte del convegno commemorativo dei dieci anni dell’associazione, nel corso del quale sarà presentato il terzo libro dei Quaderni dell’Associazione. Una pubblicazione attesa, che riparte dopo i due di stop causati dalla pandemia, arricchita dei contributi di Laura Bonfigli con il testo “Voci di donne dal tempo e nel tempo”, di Simonetta Simonetti con “Donne Dolenti”, dei risultati della ricerca fatta da Alessandra Celi e Olga Raffo sul tema della maternità e della paternità mancate, che prende in esame “Un processo per infanticidio nell’Ottocento. Ancora Alessandra Celi racconta, in una lunga intervista collettiva, il percorso del collettivo Disturbate, il gruppo di artiste internazionali che vivono e propongono iniziative culturali a Carrara. All’interno del Quaderno 2022 anche un’intervista di Vinicia Tesconi a Stefanie Oberneder, una delle fondatrici del Collettivo Disturbate, la nota biografica di Nedda Mariotti Giromella dal titolo: “ Ad ali spiegate” e la recensione di Alessandra Celi del libro “Cosa indossavi? Le parole nei processi penali per violenza di genere” di Iacopo Benevieri edito da Tab Edizioni. Dopo l’introduzione della presidente Olga Raffo, sarà Caterina Rapetti a presentare il nuovo Quaderno dell’Associazione, mentre Vinicia Tesconi dialogherà con Stefanie Oberneder ed Enrica Pizzicori, fondatrici del Collettivo Disturbate. Non mancheranno gli intermezzi musicali con le performance all’arpa di Veronica Pucci.