Il nome ufficiale è tikka masala, ma in Italia è noto come “Pollo al curry” e, ormai da diversi anni, è diventato una specie di classico della cucina orientale importato nel paese della pasta e della pizza. La ricetta risalirebbe al XVII secolo e porterebbe la firma degli imperatori dell’Impero Moghul, la più importante dinastia indiana di religione musulmana. A rivendicarne la paternità, tuttavia, c’è anche la città scozzese di Glasgow e la cosa troverebbe conferma nella grandissima popolarità del chicken tikka masala nei menù dei ristoranti britannici più popolari, tale da far definire il pollo al curry come “il vero piatto nazionale”.
Cremoso, speziato e molto sapido, si accompagna perfettamente al riso, rigorosamente basmati, come ce lo propone Luisa nella ricetta di questa settimana
Ingredienti per sei persone
Mezzo chilo di riso basmati
Sei etti di petto di pollo
Quattro confezioni di panna da cucina
Mezzo spicchio di aglio e mezza cipolla piccola
Una punta di peperoncino
Due dadi
tre cucchiai di curry
mezzo bicchiere di vino bianco
40 grammi di burro
due etti di parmigiano reggiano
Procedimento
Cuocere il riso al dente, scolarlo e raffreddarlo. Metterlo in una ciotola e condirlo con un po’ di olio evo. Tritare finemente aglio e cipolla, metterli in casseruola con il burro e rosolare. Unire il petto di pollo a dadini, rosolare e aggiungere il vino bianco e i dadi, far evaporare e cuocere circa cinque minuti. Aggiungere la panna, il curry e il peperoncino. Portare a bollore e spegnere il fuoco, ora incorporare il parmigiano reggiano. Se risultasse troppo denso aggiungere un po’ di latte. Impiattare e servire.