L’arte apuana a Firenze: si è aperta il primo settembre, nella sala expo Ciampi del consiglio regionale della Toscana, a Palazzo Pegaso in via De’ Pucci 16 a Firenze, la mostra “Visibile Invisibile”, dell’artista massese Maria Giulia Cherubini. L’esposizione raccoglie 22 opere, tra sculture, pitture, bassorilievi, realizzate con tecniche e materiali diversi come terracotta e tessiture, i cui soggetti sono ispirati ai paesaggi aspri e suggestivi della terra d’origine dell’artista. Un percorso che dalla rappresentazione della natura si sposta in maniera quasi impercettibile verso il percorso dell’esperienza umana: ciò che non si vede, sotto a una visibilità fin troppo esposta e ossessionante. Maria Giulia Cherubini ha una laurea in architettura ed è ideatrice e curatrice, all’interno dell’Associazione Il Filo, la Pietra, la Fornace, di tutte le edizioni di Arte per la Pace che si sono susseguite presso l’ex Filanda di Forno, a Massa.
La mostra, che è stata inaugurata dal presidente della regione Toscana Eugenio Giani, resterà aperta fino al 10 settembre con ingresso gratuito, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18; il sabato dalle 10 alle 13.
Da Firenze a Parma per un evento di particolare suggestione: Il sentiero delle acque di Rio Fabbro- Un percorso olistico di rinascita è un percorso che unisce il trekking alla storia e alla tradizione termale delle Terme di Sant’Andrea Bagni, alla musica e alla fotografia organizzato dalla Società Terme di Sant’Andrea per domenica 4 settembre. L’evento si svolgerà nel parco Mescita e lungo il sentiero delle acque del Rio Fabbro a Medesano in provincia di Parma ed avrà inizio alle 17 con l’esperienza guidata alla scoperta dell’Io nel bosco, lungo le fonti termali con Erika Ferrari per la percezione corporea e Mary Hell Caruso per le meditazioni. Alle 19 ci sarà l’aperitivo al Parco Mescita con proiezione di immagini della Sant’Andrea che fu: uno sguardo al passato per immaginare un nuovo futuro, mostra fotografica di Enrico Zermani, e alle 20,30 il concerto finale con canti antichi di Iside e Cibele, con Mary Hell Caruso alla voce, Tiziana Azzone al liuto, Samuele Gallinari e Alessandro Mora agli strumenti armonici. Per info e prenotazioni: 349 8333689 – 3477935592
E da Parma si torna in Toscana, a Livorno per una cena cinquecentesca con narrazione teatralizzata in abiti storici e combattimenti. L’evento, dal titolo A cena nella Livorno del 1500, si terrà sabato 3 settembre nel giardino dell’ex cinema Aurora ed è stato organizzato dall’associazione Guide Labroniche, Livorno Tour.
I partecipanti saranno seduti ai tavoli come in un classico banchetto e, tra una portata e l’altra della cucina rinascimentale, si alzerà da un tavolo un livornese del XVI secolo, che narrerà episodi inediti della Livorno cinquecentesca. Durante il banchetto verrà rappresentato anche un combattimento con armi bianche dei lanzichenecchi, la guardia privata del Granduca di Toscana. Un’esperienza che coinvolge tutti i sensi e che trasporta nella Livorno medicea, in una convivialità dal sapore antico. I partecipanti potranno scegliere tra due menù: il menù cortesco con zuppa de legumi, pasticcio di lasagne con polpo e gamberi in colla bianca (besciamella), coscia de pollo marinata e speziata, parte di pettore d’anatra con cipolle caramellate e carote cotte nel burro; menù dell’orto a base solo di verdura con zuppa de legumi, pasticcio di lasagne con zucchini e cipolle in colla bianca (besciamella), torta salta di erbazzi e cacio fresco e spezie, Assaggi di caci accompagnati con miele con semi di papavero. I dolci, comuni ad entrambi i menù saranno: un trittico di assaggi di: torta di mele, Berlingozzo di Cosimo e Crosta in spuma di fichi secchi e noci. Compresi nel prezzo di 35 auro anche acqua vino, caffè e grappa. Previsto anche un menù per bambini al costo di 15 euro con pasta al pomodoro, arista al forno con verdure di contorno, crostata di albicocche o torta al limone. È obbligatoria la prenotazione via whatsapp o sms al numero +39 338 37 64 627.