Fino al 13 settembre 2022 si terrà a Firenze, a palazzo Medici Riccardi, la mostra Oscar Ghiglia. Gli anni di Novecento, a cura di Leonardo Ghiglia, Lucia Mannini e Stefano Zampieri. Promossa da Città Metropolitana di Firenze e organizzata da MUS.E in collaborazione con l’istituto Matteucci di Viareggio, l’esposizione regala una squisita selezione delle opere dell’artista toscano.
Nato nel 1876 a Livorno e fiorentino di adozione, Oscar Ghiglia fu un pittore schivo, autodidatta, non incline all’autopromozione, ma piuttosto alla riflessione e allo studio di artisti italiani e internazionali da cui via via si lasciò contaminare pur riuscendo a sviluppare uno spiccato stile personale sempre metamorfico e in evoluzione. La curatissima mostra svela le sue opere degli anni ’20 e ’30, prodotte nel periodo di ‘Novecento’, il movimento artistico che ruotò intorno al ‘Gruppo dei sette’ e che fu ideato da Margherita Sarfatti, in nome di un “ritorno all’ordine” e di un riallacciarsi al Classicismo dopo le sperimentazioni avanguardistiche di inizio secolo.
Nella prima sala si è catturati dall’autoritratto di Ghiglia e dalle vibranti nature morte. Seguono i bellissimi nudi femminili e le opere improntate al realismo magico. La ricerca sugli oggetti e sulle forme è elevata. I quadri di Ghiglia sono “poesia muta”, corposi e sfuggenti allo stesso tempo e benissimo si inseriscono nell’ambientazione di Palazzo Medici Riccardi la cui solida facciata in bugnato, interrotta da lievi bifore, ci accoglie per poi introdurci in cortili, loggiati e perfino in un delizioso giardino cintato.
Con il biglietto dell’esposizione si ha infatti anche la rinnovata occasione di visitare il palazzo, l’edificio ideale rinascimentale in cui vissero Cosimo il Vecchio e Lorenzo il Magnifico e dove lavorarono artisti come Donatello, Michelangelo e Botticelli.
Al primo piano lo splendore della Cappella dei magi di Benozzo Gozzoli e la galleria Luca Giordano, una sala monumentale detta anche galleria degli specchi.
“Oscar Ghiglia. Gli anni di Novecento” è aperta tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 19, mercoledì chiuso. Ultimo ingresso alle ore 18.
Il biglietto è comprensivo della visita al palazzo.
Intero 10 euro; ridotto 6 euro.
© Foto di Silvia Meacci