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Diari Toscani

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Echinocereus viereckii morricalii: il cactus dai fiori fucsia

DiCristina Maioglio

Apr 2, 2022

Il nome è impegnativo e altisonante e, diversamente da quasi tutti gli altri cactus, non ha un soprannome con il quale identificarlo, sebbene sia una specie molto diffusa. L’Echinocereus viereckii morricalii è una cactacea che appartiene alla famiglia degli Echinocereus, che conta quasi 70 specie. Il nome, Echinocereus, è composto da una parola greca: echinos, che significa riccio spinoso, e dalla parola latina cereum, che significa cero. La forma dei fusti dell’Echinocereus è infatti cilindrica come quella delle candele e, in molte varietà, presenta le spine. L’Echinocereus è originario degli altopiani aridi del sud degli Stati Uniti e del Messico, dove venne identificato, per la prima volta, nel 1848. È una pianta imparentata con la famiglia dei Pachycereus, i famosi “cactus elefante” giganteschi delle zone desertiche.

I fusti formano molte ramificazioni alla base, creando quasi dei cespugli e possono alzarsi a colonna o strisciare sul terreno o anche pendere dalle rocce. Possono arrivare a un’altezza di 40, 50 centimetri e a sette centimetri di diametro. Hanno molte costolature e areole e possono avere tante spine o esserne privi. Dalle areole, o da lacerazioni dei fusti, nel mese di maggio nascono fiori spettacolari, che possono arrivare anche a dieci centimetri di diametro, dai colori accesi che vanno dal fucsia, al rosso magenta, al verde e al giallo brillante. Le fioriture si ripetono diverse volte nel corso del mese e compaiono già quando la pianta è giovane. L’Echinocereus produce anche frutti dalla forma sferica e di colore verde.

L’Echinocereus ama l’esposizione alla luce e, provenendo da un ambiente originario molto variegato che va dalle pianure costiere all’alta montagna, è una pianta capace di resistere bene sia al caldo sia al freddo, anche molto intenso.

L’Echinocereus viereckii morricalii, è una varietà che ha sei o sette costolature non tubercolate ed è quasi completamente priva di spine. Ha il fusto carnoso e morbido, quasi completamente privo di spine. Se esposto in pieno solo, il fusto da verde brillante vira verso il viola. Dai lati dei gambi di questa varietà spuntano fiori molto grandi di colore magenta.

© Foto di Cristina Maioglio