Si è spento all’età di 83 anni Evaristo Lazzoni, un uomo ed un artista che ha donato molto a Massa, sua città d’origine. A lui si devono, infatti, le opere che caratterizzano la scogliera più conosciuta della costa massese, la scogliera dell’amore, nel tratto di fronte alla colonia Torino, diventata meta degli innamorati, che al calar del sole sono soliti rifugiarsi lì per ammirare il mare. Lì, Evaristo Lazzoni ha scolpito le sue poesie e sculture sugli scogli, passandoci gran parte del suo tempo. Una presenza costante e famigliare per chi passeggiava in quella zona in qualsiasi ora del giorno e si fermava ad ascoltare il racconto della creazione di ogni opera. Veniva definito il guardiano della scogliera e aveva saputo conquistare tutti con i suoi discorsi sulla vita. Sulla “sua” scogliera dell’amore ci sono oltre 150 versi e varie sculture dedicate allo stesso tema. Lazzoni, negli ultimi tempi si era trasferito in Valle d’Aosta, dal figlio Claudio che lo ha assistito fino alla morte. Ieri si era diffusa, a Massa, la notizia di un suo aggravamento e in moltissimi avevano pubblicato sui social messaggi di incoraggiamento per il poeta scultore. Poi la notizia della morte, che ha gelato tutta la comunità. Lazzoni era veramente molto conosciuto e molto apprezzato in tutta la città di Massa che sta testimoniando ovunque il cordoglio per la sua scomparsa.