Una favola ecologista in rima, come una lunga filastrocca che ha per protagonisti due dinosauri, padre e figlio, impegnati nel mantenere pulito il territorio in cui vivono, per evitare lo spreco, per risparmiare energia, per insegnare un consumo consapevole, per stimolare al riciclo e al riuso. È l’ultima fatica letteraria di Francesca Bianchi che, anche in questo lavoro, ha collaborato con l’illustratrice Anna Raffo, che ha saputo dar vita ai personaggi del racconto. Si tratta di un progetto patrocinato dal consiglio regionale che prevede la distribuzione gratuita di due copie del libro a tutte le insegnanti che ne faranno richiesta per avviare percorsi educativi con gli allievi e una serie di incontri con i bambini delle varie scuole, sia in presenza, sia da remoto, con letture ad alta voce e riflessioni sul libro basate sui disegni o sui testi realizzati dai bambini relativi alla lettura della favola.
“Sarà stilato un report progettuale a fini statistici – ha spiegato Francesca Bianchi – per creare dati di riferimento nazionale sulla fruizione, gradimento, iniziativa delle varie realtà italiane con gli elaborati dei bambini per farne una conferenza regionale sulla consapevolezza e la diffusione nei bambini. Risulta molto più semplice comprendere alcune facili norme comportamentali se a dircelo sono gli animali e attraverso l’uso della rima il ritmo permette la melodia della canzone che tiene vivo l’interesse dei bambini. Oltre allo stimolo del senso civico in senso stretto si vuole rafforzare il senso di rispetto verso gli animali, lasciando che essi esprimano il loro punto di vista. La pandemia non ha portato soltanto tragedia e disperazione, annichilimento e disordine mentale e fisico. È stata anche momento di riflessione, di preparazione di progetti, di sfide, di arricchimento intellettuale per chi, come me, dedica la propria esistenza all’amore per la scrittura scaturito dalla passione verso i bambini che la fanno andare oltre e occuparsi di diffusione e sensibilizzazione culturale”.
La prefazione è stata scritta dal presidente della Fondazione nazionale Collodi della quale Francesca Bianchi fa parte come membro del comitato tecnico scientifico. Le copie del libro che contiene anche un’illustrazione che mostra la visione di un bambino, realizzata da Viola Della Pina, figlia della Bianchi, sono state stampate dalla tipografia del consiglio della regione Toscana e consegnate alla scrittrice massese dal consigliere regionale Giacomo Bugliani.
Il libro è stato realizzato con il patrocinio dellaregione Toscana, della provincia di Massa Carrara, della Fondazione nazionale Carlo Collodi, di Acqua Fonteviva, del premio internazionale di Letteratura Sandomenichino, di AICS Massa Carrara e della Casa Editrice La Vela di Viareggio.
Per contattare direttamente l’autrice: 338/9766577.