Ha vinto! Sui social apuani da ieri sera è tutto un rimbalzare della stessa notizia e di immagini che fermano quasi ogni fotogramma possibile della proclamazione del vincitore: Annibale Giannarelli, cantante e musicista originario di Sassalbo, frazione del comune di Fivizzano, ha vinto la seconda edizione di The Voice Senior.
Il tam tam virtuale in effetti, era iniziato già da quando l’artista apuano si era assicurato l’accesso alla finale e venerdì’ 21 gennaio,, prima dell’inizio della trasmissione di Rai Uno, era diventato quasi martellante. La Lunigiana era chiamata, ovunque a sostenere il suo concittadino e le aspettative non sono state tradite, del resto che la provincia apuana fosse una terra amante dei click si era già visto con le vittorie di Francesco Gabbani a Sanremo, ma, ancor più che amanti del tele-voto, sicuramente gli apuani hanno dimostrato di essere amanti e conoscitori della musica e sono stati ripagati dalla nascita di un nuovo idolo che, con il video della sua versione di “Just the way you are” presentata a The Voice, ha superato le 800 mila visualizzazione su YouTube. “Non è finita, finché non è finita” aveva dichiarato Annibale Giannarelli in una delle interviste rilasciate durante la sua partecipazione a The Voice, facendo riferimento alla sua carriera che aveva avuto vari alti e bassi. Giannarelli, che è nato nel 1948, ha, infatti, importanti successi come autore di colonne sonore, Lo chiamavano Trinità, per citarne uno, ma anche grandi collaborazioni come cantante e autore con mostri sacra della musica italiana come Mina e Peppino di Capri, dai quali si fece notare durante il periodo vissuto in Australia, dove si era trasferito con la sua famiglia quando era un ragazzino. Da alcuni anni l’artista è tornato a vivere in pianta stabile a Sassalbo e proprio dal suo comune è arrivato uno dei primi ringraziamenti ufficiali dopo la vittoria.
Sulla pagina del comune di Fivizzano, infatti, è comparso il messaggio “Un grandissimo grazie per l’emozione che hai fatto vivere a tutti i tuoi concittadini”. Giannarelli ha convinto i giudici a cominciare da Gigi D’Alessio, che lo ha scelto per il suo team, a Orietta Berti, Clementino e Loredana Bertè, con la sua grande voce, la sua autentica conoscenza della musica e la sua semplicità: le carte vincenti che lo hanno portato a diventare il più “anziano” vincitore di un talent show in Italia. Nella finale del 22 gennaio, Annibale Giannarelli ha sbaragliato gli altri undici finalisti ed ha riproposto proprio la colonna sonora di “Lo chiamavano Trinità”, con un’esibizione che ha colpito particolarmente anche la conduttrice Antonella Clerici e che lo ha portato a ricevere il 44,15 per cento di preferenze al televoto. Al momento della proclamazione Giannarelli si è commosso fino alle lacrime e si è abbandonato all’abbraccio caloroso del suo coach, Gigi D’Alessio.