Cartelloni e poesie per la Festa dell’albero celebrata giovedì 16 dicembre nel cortile della scuola dell’infanzia e primaria “Marcello Garosi” di Forno, frazione di Massa: un evento particolare, legato ai valori della memoria e della pace. I bambini hanno accolto con un applauso l’arrivo dell’alberello di cachi, intitolato al maresciallo Ciro Siciliano, che l’associazione culturale Eventi sul Frigido ha donato quale inizio di un percorso finalizzato alla realizzazione di un parco didattico della pace in prossimità del monumento ai caduti del 13 giugno 1944.

L’insegnante Paola Mannini ha spiegato il progetto ideato dalla scuola ringraziando l’associazione che lo ha sposato. La vice presidente dell’associazione Angela Maria Fruzzetti ha spiegato ai bambini il perché la scelta è ricaduta sull’albero di cachi e il significato che gli viene attribuito: “Si tratta dell’albero che rappresenta la resilienza, la resistenza e la pace, essendo l’unica pianta sopravvissuta al bombardamento atomico di Nagasaki nel 1945“.

I bambini saranno “custodi” della pianta che sarà messa a dimora, nello spazio verde di fronte al monumento ai caduti, nella primavera del 2022. L’albero “Ciro” è il primo di una serie di piante da frutto che, negli anni, saranno piantumate in quel luogo e alle quali verrà attribuito un nome indicato dalla scuola e dalla comunità.
Nell’occasione è stato fatto dono alla biblioteca scolastica di una copia del libro “Martin l’altro anatroccolo”, fiaba scritta da Fruzzetti e illustrata dagli alunni di Forno.

Gli alunni della primaria, in continuità con la materna, hanno lavorato alla festa dell’albero realizzando cartelloni e pannelli, inserendo anche termini in diverse lingue essendo quella di Forno una scuola multietnica.
All’incontro erano presenti la dottoressa Sara Strenta, presidente dell’associazione Eventi sul Frigido, e lo scrittore Marco Alberti, volontario.
L’evento si è concluso con i saluti della famiglia Siciliano che ha ringraziato la scuola per il bellissimo gesto.