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Diari Toscani

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Avenza: un presepe vivente nel giardino di Casa Pellini

DiVinicia Tesconi

Dic 17, 2021

È letteralmente vivente, il presepe organizzato dalla Pubblica Assistenza di Carrara e dalla Pro Loco di Avenza, in collaborazione con la parrocchia di San Pietro di don Marino Navalesi, che apre i battenti venerdì 17 dicembre alle ore 16.30 nel giardino di Casa Pellini, sotto la Rocca di Castruccio, nel cuore antico di Avenza.
Si tratta, infatti, della riproduzione, a dimensione naturale e vivente, dello scenario di Betlemme all’epoca della nascita di Gesù. Una trentina di figuranti, tutti volontari, tra i quali anche gli alunni di una classe del corso moda dell’istituto Einaudi che hanno allestito una tenda nella quale espongono manufatti realizzati da loro e banchetti in cui, ai visitatori sarà offerto vin brulé e dolci tipici natalizi.

Abbiamo allestito tutto in cinque giorni. Purtroppo, come Pro Loco non abbiamo una sede per cui non possiamo organizzare eventi tipo un presepe vivente preparando gli allestimenti sul lungo periodo perché non abbiamo un posto in cui custodirli. Nelle ultime tre sere abbiamo messo in opera il presepe nel quale abbiamo anche dovuto tener conto delle regole di sicurezza antipandemia – ha spiegato Claudio Poletti, segretario della Pro Loco di Avenza –. La serata di venerdì 17 è quella di prova nella quale praticamente faremo il collaudo. Poi si proseguirà nel week-end, con dalle ore 16 alle 19 perché abbiamo riscontrato che il presepe vivente è più d’effetto con il buio. Abbiamo infatti sistemato diverse fiaccole che rendono il tutto molto suggestivo”.

Il presepe è fatto di personaggi legati alla natività a Betlemme, ma, Claudio Poletti non ha nascosto l’intenzione di inserirvi, per il prossimo anno, alcune figure tipiche di Avenza. “Purtroppo, l’unico personaggio non in carne ed ossa – ha aggiunto Poletti – sarà Gesù Bambino. Il giardino di casa Pellini è troppo umido e non ce la siamo sentita di accettare l’offerta che alcune mamme ci avevano fatto di mettere a disposzioni i loro bambini per rappresentare un bambinello vero”.

L’allestimento del presepe di Avenza è stata una sorpresa anche per don Marino Navalesi: “Mi hanno chiesto il permesso di utilizzare il giardino di Casa Pellini, ma non sapevo qual era lo scopo. Hanno fatto tutto da soli quelli della Pro Loco e della Pubblica Assistenza, quindi adesso ho ancor più curiosità di visitarlo”. Le sorprese per don Marino Navalesi, amatissimo parroco di Avenza, non sono finite con il presepe: lunedì 20, la Pro Loco di Avenza ha organizzato una festa nella piazza della chiesa di San Pietro in onore di don Marino, nella quale ci sarà un’ulteriore sorpresa per il parroco sulla quale è ancora tutto top secret.

© Foto di Cristina Maioglio