Ha lavorato con Ferzan Ozpeteck nel film “La dea fortuna” e nello spot per Trenitalia. È nel cast del film “365 giorni” del regista Tomasz Mandes, attualmente in programmazione su Netflix e ha recitato anche nel trailer “L’ultimo giorno del toro di Alessandro Zizzo”: una carriera in grande ascesa, quella dell’attore massese Andrea Batti che ha ricevuto il premio inSIeme, ideato da Daniele Tarantino, presidente dell’associazione omonima e di Confimpresa Massa Carrara, che ha l’obiettivo di conferire riconoscimenti a personaggi che danno un contributo al territorio, attraverso le loro professioni e le attività svolte. Non c’è solo il cinema nel percorso di Andrea Batti: da diversi anni, infatti, l’attore svolge anche la professione di mental coach, una figura già consolidata all’estero e molto ricercata che, in Italia, sta cominciando ad affermarsi solo ora.
“Sono contento di ricevere questo riconoscimento a “casa” – ha detto Andrea Batti –. Dopo il lockdown sono tornato a vivere a Massa e quando si torna dopo essere stati lontani per diverso tempo, si apprezzano appieno le bellezze dei nostri luoghi d’origine, Massa in particolare. Ringrazio Daniele Tarantino per aver pensato a me. Il Covid ci ha imposto un momento di sospensione, utile per riflettere sulle nostre vite. Sono stato fuori, in tante città come Roma per il lavoro di attore, che rimane la mia professione assieme a quella di mental coach, che è un qualcosa in più che va ad arricchire la mia persona, la mia esperienza. Aiuto le persone ad avere più fiducia in se stessi, superando blocchi mentali che talvolta limitano le nostre scelte. E’ un lavoro importante, rivolto agli altri, ma che, fondamentalmente, aiuta anche me, a scoprire qualcosa di più di me stesso”.
Questa è la seconda targa “inSIeme” assegnata da Daniele Tarantino per conto di Confimpresa e associazione inSIeme: “Ho deciso di premiare Andrea Batti – ha spiegato Tarantino – perché è un ragazzo umile e perché con la sua bravura si è fatto conoscere in tutto il nostro Paese, pur restando legato alle sue origini”.