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Diari Toscani

Giornale di cultura, viaggi, enogastronomia e società

La Dickens Fellowship celebra l’open day di Carrara Si-Cura

DiDiari Toscani

Ott 15, 2021

Il fine settimana del 16 e 17 ottobre sarà il giorno per celebrare il progetto Carrara Si-Cura voluto dal comune di Carrara per rivitalizzare il centro storico mediante l’apertura di parte dei fondi commerciali chiusi. L’iniziativa prevede una serie di aperture speciali e di iniziative da parte dei soggetti che hanno beneficiato del progetto e che hanno in gestione uno dei fondi sfitti. In quest’ottica, la Dickens Fellowship di Carrara, centro di cultura, di studio della lingua e della letteratura, nonché di socializzazione all’interno della comunità, che grazie al progetto Carrara Si-Cura ha potuto trasferire la propria sede nella centralissima piazza Alberica, ha organizzato per sabato 16 e per domenica 17 ottobre, due giornate ricche di eventi.

Sabato 16 ottobre alle ore 17 una madrelingua inglese, socia Dickens, terrà una lezione in lingua sulla cultura inglese, mettendo a disposizione della città le sue alte competenze professionali come insegnante di lingua inglese agli stranieri.

Domenica 17 alle ore 17 sarà la volta di un altro socio, Marco Simonetti, che parlerà di counselling.

 “In un periodo storico particolarmente complesso e contraddittorio come quello che stiamo vivendo – ha spiegato la presidente della Dickens, Marzia Datiil counselling si rivela infatti uno strumento efficace per affrontare con modalità olistica temi sociali, culturali ed emozionali, sia per singole persone, che per gruppi o organizzazioni. La prerogativa principale del counselor contemporaneo è far fronte e risolvere problemi specifici, favorire processi decisionali, aiutare a superare crisi momentanee, migliorare i rapporti con gli altri, accrescere la conoscenza e la consapevolezza di sé e permettere di elaborare emozioni, pensieri, percezioni. In particolar modo, interviene con efficacia sui crescenti sentimenti di inadeguatezza, solitudine o isolamento, sulle difficoltà nelle relazioni e nella comunicazione che caratterizzano le ricadute dell’odierno contesto e clima socioculturale nei diversi ambiti della nostra vita”.

Marco Simonetti è laureato in sociologia con tesi in “Neuroscienze e società complessa. Nuove prospettive per una teoria critica”, è in possesso anche di laurea magistrale in comunicazione per le organizzazioni con tesi “Realtà e immaginario come costruzioni della comunicazione tecnologicamente mediata: prospettiva critica e neuroscienze”. Ha un master in comunicazione, relazione e gestione delle risorse umane e il diploma di counselor della Gestalt Psicosociale© della Società Italiana Gestalt (SIG) di Roma. È autore di articoli in ambiti accademici e formativi, anche per istituti culturali e formativi esteri, e del libro sociologico-divulgativo “La società contronatura. Complessità, comunicazione e neuroscienze”, Transeuropa Edizioni (2016). Ideatore del corso di “Elementi di sociologia applicata nel counselling” all’università popolare socratica di Rapallo, dove è docente area sociologica.

Domenica 17 alle ore 18 seguirà la lettura in lingua italiana e inglese del primo capitolo del romanzo di Charles Dickens “Il Racconto delle due città”, scelto quest’anno come opera di studio nell’anno dickensiano a cura di Marzia Dati.

Necessaria la prenotazione e il Green pass.