Sabato 25 settembre alle ore 17.30 nel giardino di Villa Cuturi a Marina di Massa saranno premiati i vincitori delle varie sezioni del premio internazionale Massa, città fiabesca di mare e di marmo, giunto alla 15^ edizione.
Nella sezione A, poesia a tema libero edita o inedita ha vinto Umberto Vicaretti, secondo Vittorio Di Ruocco e terzo Sergio Piloni;
nella sezione B, libro di poesie edito, al primo posto un ex aequo tra Loredana Bottaccini e Patrizia Fazzi, secondo Alessandro Agostini, terzo Davide Colacrai;
nella sezione C, un racconto in (max.) cento parole, prima classificata Ughetta Aleandri. Finalisti: Giorgio Bolona, Gioia Giusti, Patrizia Massano, Edda Valentini e Valentina Zinzula;
nella sezione D, libro di narrativa edito, primo premio ex-aequo a Daniela Raimondi e Daniela Poggi.
nella sezione E, libro di narrativa inedito, l’opera più votata dal comitato dei lettori è di Francesca Rivolta;
nella sezione F, poesia in dialetto, primo premio assegno a Sergio Balestra seguito da 22 finalisti;
nella sezione G, arte fotografica, primo premio a Paola Tintori, secondo a Gianalberto Briccarello e terzo a Stefano Sani.
La cerimonia finale inizierà con una lettera aperta del presidente dell’associazione Versilia Club professor Giuliano Lazzarotti al sindaco di Massa: “Mentre gli attuali amministratori della città non ci lesinano belle parole di lode per il premio Massa città fiabesca perseverano nel negare un minimo sostegno di denaro alla presente iniziativa culturale. E allora siamo costretti a fare le nozze con i fichi secchi. Perciò alla premiazione a Villa Cuturi dobbiamo abolire lo spettacolo festoso dei Pedrasamba, dobbiamo abolire il consueto omaggio ai vincitori di una bottiglia del nostro eccellente vino di Candia, dobbiamo rinunciare a offrire ai vincitori quei souvenir di marmo bianco apuano scolpiti dallo scultore Michele Monfroni. Andiamo avanti, ma siamo costretti a rinunciare a preparare il giornalino stampato con le poesie vincitrici e con i ‘raccontini’ vincitori, che veniva dato in omaggio a tutti i presenti. Dobbiamo rinunciare al convivio post-premiazione degli autori, dove la giuria e i collaboratori del premio letterario, dopo tanto lavoro con lunghe estenuanti sedute venivano omaggiati di una cena. Andiamo avanti con coraggio, tanto a “lor Signori” ma quanto poi interessa valorizzare e incentivare l’enorme flusso turistico che porta alla città questo premio letterario Massa città fiabesca di Mare e di Marmo?”.