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Diari Toscani

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Colore e valore della diversità: le favole nei centri estivi di Montignoso

DiDiari Toscani

Set 11, 2021

L’educazione alla diversità passa anche attraverso il linguaggio delle favole. Questo il segno del progetto Colore e valore della diversità che il comune di Montignoso ha messo a punto per i bambini e le bambine dei centri estivi e che si è concretizzato con l’incontro, avvenuto alla spiaggia Green Beach del Cinquale, con la scrittrice e giornalista Angela Maria Fruzzetti e con la pedagogista Rossella Di Maria giovedì 9 settembre.

La lettura delle fiabe “Martin, l’altro anatroccolo”, edita da Giovane Holden Edizioni e scritta da Fruzzetti e “L’arcobaleno delle differenze”, edita da Primiceri Editore, da De Maria, è stata seguita con attenzione dai bambini che non hanno esitato, poi, a fare domande alle due autrici.

All’incontro ha partecipato anche il sindaco di Montignoso, Gianni Lorenzetti, che si è complimentato con Fruzzetti e De Maria e ha consegnato ai bambini una copia delle favole lette. Lorenzetti ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa  volta a sensibilizzare i bambini all’educazione del rispetto di ogni diversità, mentre  l’assessore Giorgia Podestà ha evidenziato come il progetto possa avere una continuità e “diventare un appuntamento per promuovere nei ragazzi i valori educativi di contrasto alla violenza, di accettazione della diversità come valore aggiunto e del superamento della paura attraverso la conoscenza”.
Le due autrici hanno ringraziato l’amministrazione comunale e gli educatori ed educatrici dei centri estivi di Montignoso, che hanno gestito l’incontro in spiaggia a chiusura di una bella  esperienza estiva, fiore all’occhiello delle attività dedicate ai più piccoli e alle loro famiglie.

Martin l’altro anatroccolo è una fiaba scritta da diverso tempo e premiata già nel 2005 e poi nel 2019 in concorsi prestigiosi – ha spiegato Angela Maria Fruzzetti –. Dedicata alla memoria dello scrittore Sepulveda, ucciso dal Covid, ho deciso di proporla proprio in questo particolare difficile momento che stiamo vivendo per trasmettere ai bambini, e agli adulti, un messaggio di speranza, per affrontare il senso di paura che stiamo percependo di fronte a un evento nuovo e ancora non conosciuto come il Covid. Solo la conoscenza abbatte il muro della paura e nella favola. Martin vive questa esperienza perdendosi nella foresta, dove incontra strani esseri, diversi. Ho pensato di metterla a disposizione degli alunni della scuola primaria di Forno per farla leggere, analizzare e illustrare. È attraverso la creatività e buone basi educative che i bambini imparano a esprimere i propri desideri, le proprie idee, le proprie emozioni accettando e rispettando a loro volta quelle altrui, anche se diverse dalle proprie, accogliendo l’altro, creando legami. Ringrazio le insegnanti, Eufemia Balloni e Sara Fruzzetti, e gli sponsor che hanno sostenuto la pubblicazione del libro e soprattutto gli alunni che lo hanno illustrato”.

 “L’arcobaleno delle differenze è una fiaba sulla diversità e di come sia importante educare alla differenza, impreziosita dalle illustrazioni di Roberto Reo. Chi è l’altro da noi? E come possiamo accettarlo? Le differenze hanno una loro identità – ha commentato Rosella Di Maria –. Impariamo a rispettarle con curiosità e amore. Questo libro di racconti è un punto di partenza verso un’educazione delle differenze e per conoscere nelle persone e nelle cose novità che ci inducano ad assumere un diverso orientamento mentale e anche emozionale. Le novelle del libro lavorano come una sorta di fiaba terapia, perché il lettore può ritrovarsi nelle diverse situazioni e rielaborarle riconoscendo in esse le sue debolezze. Leggendo queste storielle il bambino può iniziare ad interrogarsi per cercare e trovare la forza di costruirsi, sotto la guida dell’adulto, un sé forte e sicuro”.