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Diari Toscani

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Il comitato “Una montagna da salvare” incontra i cittadini di Antona, Resceto e Madielle

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Ago 7, 2021

Come comitato Una montagna da salvare abbiamo voluto incontrare un gruppo di residenti di Antona per un brindisi augurale – fa sapere Daniele Tarantino –. Cerchiamo di essere presenti nelle varie località montane per ascoltare le problematiche. Non possiamo certo risolvere le questioni che attanagliano le popolazioni di Resceto, Antona, Guadine, Canevara, Forno, Ca di Cecco e altre località, ma siamo presenti per ascoltare e portare eventualmente all’attenzione degli organi competenti le istanze avanzate”.

All’incontro, svoltosi al ristorante Da Piero, erano presenti cittadini di Antona, Resceto e Madielle. “Tanti i nodi da sciogliere anche ad Antona – aggiunge Tarantino –, ma con un po’ di buona volontà certe problematiche si potrebbero risolvere. Come per altre realtà, i disagi più sentiti sono legati alla viabilità e alla mancanza di pulizia. Le strade risultano essere invase da vegetazione e queste sono segnalazioni che si colgono ovunque. Insomma, manca la manutenzione ordinaria. Notiamo però la buona volontà dei cittadini disposti a formare gruppi per impegnarsi nella pulizia e nella valorizzazione dei luoghi. Questi segnali positivi ci fanno capire quanto le popolazioni della montagna siano legate ai loro territori per cui meriterebbero un’attenzione maggiore in termini di servizi”.

In quasi tutti i paesi si lamenta la presenza dei cinghiali, il crollo dei muretti a secco, il rischio della caduta sassi sulle strade principali: “Anche questo è un problema generale – commenta Tarantinoper cui si auspica che gli enti preposti prendano provvedimenti necessari per garantire la sicurezza agli automobilisti e la tutela del territorio. Chiaro che l’abbandono, in certi casi, fa da padrone ma se nei paesi mancano servizi di base, quali la telefonia o il trasporto pubblico, non invogliano certo le persone a rimanere”.

Insomma, si spera in una inversione di tendenza per restituire dignità ai borghi e contrastare il fenomeno dello spopolamento.