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Diari Toscani

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Torre del Lago: inaugurazione dell’auditorium Simonetta Puccini

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Ago 3, 2021

Martedì 3 agosto, dopo lunghi lavori di restauro, la Fondazione Simonetta Puccini inaugura un nuovo auditorium, sala multifunzionale per mostre e musica, realizzato nell’edificio adiacente alla Villa Museo Giacomo Puccini di Torre del Lago, un tempo adibito ad albergo. A tenerlo a battesimo, la sera alle ore 18, saranno il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro e il presidente della Fondazione Giovanni Godi. Dopo i loro saluti si esibiranno, in un concerto per voce e pianoforte, la pianista Chiara Mariani, vincitrice di numerosi concorsi pianistici nazionali e internazionali e dal 2008 Maestro collaboratore del Festival Puccini di Torre del Lago, e la giovane soprano Benedetta Torre, che vanta già una carriera internazionale e, tra i prossimi impegni, ha quello di inaugurare la stagione 2021/2022 del Teatro San Carlo.

Il concerto sarà tutto dedicato a Puccini, con brani e arie tratte dalle sue celeberrime opere. Il programma si apre con l’esecuzione di “O mio babbino caro”, aria di Gianni Schicchi e con “Sì. Mi chiamano Mimì”, tratta da La Bohème. A seguire il “Piccolo tango” per pianoforte, la lirica per canto e pianoforte “Terra e mare”, la ninna nanna “E l’uccellino”, sempre per canto e pianoforte, e la mattinata “Sole e Amore”. La serata, che gode del patrocinio di Città di Viareggio e Fondazione Festival Pucciniano, è ad ingresso libero, ma si accede solo ed esclusivamente su prenotazione, sino ad esaurimento posti (0584 341445 e info@fondazionesimonettapuccini.it).

L’auditorium, omaggio alla nipote del compositore Simonetta Puccini, alla quale è intitolato, ospiterà concerti e consentirà anche di allestire piccole esposizioni con il cospicuo materiale conservato nell’archivio Puccini e non esposto al pubblico. Progettato dalla ditta Biobyte, sotto la direzione dell’ingegner Enrico Moretti, l’auditorium mette l’acustica al centro del progetto, facendola diventare un bene culturale nascosto nell’architettura del luogo, nelle sue forme e nei suoi materiali. La sala è frutto di un lavoro che ha affiancato alla progettazione architettonica una progettazione acustica, al fine di ottenere un suono di pregio.

Lo studio delle proprietà acustiche dei materiali, della loro porosità, del grado di assorbimento e della riflessione del suono, hanno permesso di trovare soluzioni estetiche ottimizzando al meglio la risposta acustica, raggiungendo una qualità sonora vivace ed avvolgente. Il nuovo auditorium ha il pavimento in parquet rifinito in rovere, il palco in pannelli di pino dell’Oregon e le strutture laterali in legno di abete rosso. Il soffitto, invece, è rivestito con pannelli in policarbonato curvo fonodiffondente. La sala, dotata di impianto audio video, può contenere fino a 100 persone ed è dotata di un pianoforte a coda C7x Yamaha che consentirà alla Fondazione di attuare un vasto programma di eventi musicali.