Otto statue monumentali nelle piazze cittadine, oltre 100 opere per la mostra indoor, 12 artisti in residenza, al lavoro da oltre un mese a Lucca per realizzare le loro creazioni, 50 persone, tra lavoratori e volontari, impegnate nell’assistenza agli artisti e ai visitatori. Sono questi alcuni dei numeri di Lucca biennale Cartasia X (LuBiCaX), la decima edizione del più grande evento al mondo dedicato alla carta intesa come strumento di espressione artistica e di creatività.
Federica Moretti, direttore di LUBICA, Emiliano Galigani, direttore artistico della manifestazione, Lauro Dini, curatore di Lucca Biennale OFF, e Nicolas Bertoux, curatore della mostra Outdoor, hanno presentato, in conferenza stampa, mercoledì 28 luglio, la manifestazione e le diverse sezioni che la compongono. Insieme a loro, il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, l’assessore alla cultura del comune di Lucca, Stefano Ragghianti, e Nicolò Giusti, marketing e comunicazione di Fosber.
“Nonostante i problemi causati dalla pandemia, gli organizzatori sono riusciti a dare la luce a questa edizione, che non ha niente da invidiare alle precedenti e conferma il valore dell’idea che sta alla base di Cartasia e contribuisce a dar lustro a città e territorio – hanno detto Alessandro Tambellini e Stefano Ragghianti -. Il legame tra questa manifestazione e la città è forte fin dall’inizio – ha sottolineato Moretti – Nel 2004, la prima opera esposta in piazza Anfiteatro raffigurava proprio Lucca. Da lì siamo cresciuti, siamo arrivati alla decima edizione e dal solo outdoor abbiamo ora nove sezioni diverse“.
Emiliano Galigani ha parlato di resilienza: “Gli artisti presenti oggi dalla Cavallerizza provengono da Stati Uniti, Cile, Spagna, Giappone e sono il simbolo della testardaggine e della resilienza che ci hanno permesso di arrivare a questo risultato“.
Non è mancato da parte del direttore artistico un ringraziamento alla città e a quanti materialmente rendono possibile la kermesse con passione e professionalità.
Dal primo agosto al 26 settembre le incredibili statue monumentali, alcune delle quali misurano oltre nove metri, torneranno a impreziosire alcuni degli angoli più suggestivi di Lucca come Palazzo Pretorio, Porta dei Borghi e le piazze Napoleone, Cittadella, San Frediano, San Francesco, Guidiccioni, Santa Maria.
Come già accaduto in passato con il Mercato del Carmine, Lucca Biennale Cartasia si prepara a riaprire le porte di un luogo simbolo della città, chiuso da circa 10 anni: il Museo del fumetto. Lì, grazie alla disponibilità del comune di Lucca, è stata allestita su oltre 2mila metri quadrati la mostra indoor, con oltre cento opere di altrettanti artisti arrivate da tutto il mondo.
A unire mostra outdoor e indoor sarà il tema di quest’anno, Paura e desiderio, binomio su cui artisti, performer, designer e architetti sono stati chiamati a riflettere per parlare di arte e società attraverso le loro opere. La mostra darà ai visitatori l’opportunità di scoprire il panorama contemporaneo della paper art, tra fascinazione e stupore, perdendosi tra sculture, quadri, opere di design e molto altro.
La mostra indoor prevede un biglietto che va dai 12 ai 6 euro (riduzioni per residenti nella provincia di Lucca, over 65 e under 30, studenti e docenti, visitatori muniti di biglietto Trenitalia o CTT Nord, soci Unicoop, gruppi di almeno 10 persone, visitatori della torre Guinigi e orto botanico). Ingresso gratuito per bambini fino ai 10 anni, giornalisti muniti di tesserino, guide turistiche, diversamente abili e accompagnatori.
Per celebrare la decima edizione della manifestazione, nata nel 2004 come evento annuale, con un nome suggestivo e misterioso, Cartasia, divenuta poi biennale nel 2009, gli organizzatori propongono un particolare percorso che ricostruisce la storia di LuBiCa. L’esposizione è ospitata in piazza San Frediano e al Museo del fumetto e racconta 18 anni di attività attraverso opere e fotografie che faranno rivivere l’evoluzione di una kermesse che in nove edizioni ha ospitato 107 artisti internazionali, 369 opere e ha utilizzato 5 mila 400 chilometri di carta e soprattutto ha saputo ritagliarsi una posizione di eccellenza nel panorama internazionale.
Ma Lucca Biennale non è soltanto mostre ed esposizioni. Nei due mesi di manifestazione si alterneranno suggestive performance artistiche, focus sulla moda, con l’esposizione di gioielli, accessori e abiti realizzati in carta e cartone, laboratori dedicati a bambini e adulti, e l’immancabile appuntamento con i Ned-Network days, gli incontri pensati per permettere agli appassionati e ai professionisti del settore di incontrarsi e fare rete. Il primo appuntamento è per domenica primo agosto all’auditorium San Romano con tre panel: un focus sul Giappone, uno dedicato all’uso innovativo della carta negli allestimenti e uno centrato sul tema di questa edizione, con la presenza degli artisti outdoor.
Infine, la novità di questa decima edizione: Lucca Biennale Off, sezione parallela alle esposizioni indoor e outdoor che porterà la paper art di 30 artisti internazionali in altrettanti luoghi inusuali come ristoranti, negozi, laboratori, studi professionali.
Come avvenuto nel 2018 per la prima volta, anche quest’anno Lucca Biennale avrà un “paese ospite” che quest’anno sarà il Giappone, una delle nazioni che ha contribuito maggiormente allo sviluppo della carta come mezzo espressivo e artistico, la patria degli origami e della carta washi, secondo solo alla Cina per quanto riguarda la tradizione della carta utilizzata nei modi più svariati.
Regione Toscana, comune di Lucca e Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca sono da anni al fianco della biennale, che in questo 2021 è stata capace di attrarre nuove, importanti partnership, a cominciare da Fosber, leader nella progettazione, produzione e installazione di linee ondulatrici complete e macchinari per il cartone ondulato, e Trenitalia, official carrier della manifestazione.
Lucca Biennale-Cartasia ha il patrocinio del ministero della cultura, ministero della transizione ecologica, regione Toscana, provincia di Lucca, ordine degli Architetti O.A.P.C.C. Lucca, Confindustria Toscana Nord, Assocarta.
La manifestazione è organizzata con il contributo del comune di Lucca e ha come partner principali la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e Fosber. Banca di Cambiano è sponsor. Gli sponsor tecnici sono: Trenitalia, CAP Autolinee, Unicoop Firenze, DS Smith, Smurfit Kappa, Sistema Ambiente Spa, Tubicom, Cartiera Ansaldi Carlo, Moriki Paper. Mediapartership: QN/La Nazione. Collaborazioni: RecuperArti, Paper Town, Resilient Communities, Lucca Info&Guide, Papperlapapp, Museo di Ino-cho.
Per maggiori informazioni sulla manifestazione: www.luccabiennale.com