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Diari Toscani

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Un pezzo di Carrara nel simbolo dell’Unità d’Italia

DiDiari Toscani

Giu 2, 2021

Sovrasta il monumento che racchiude in sé tutta la storia dello stato italiano, dall’omaggio a Vittorio Emanuele II, primo re d’Italia, fino al Milite Ignoto, rappresentante dei caduti della prima guerra mondiale, per arrivare fino alla Resistenza e alla proclamazione della Repubblica, dopo la seconda guerra mondiale. È la quadriga dell’Unità d’Italia, lo spettacolare gruppo bronzeo posto sul pronao sinistro del Vittoriano, a Roma: il luogo di tutte le celebrazioni relative alla patria.

La quadriga dell’Unità d’Italia è stata realizzata dallo scultore carrarese Carlo Fontana. Ad essa Fontana dedicò 20 anni della sua vita cominciando a lavorarci nel 1908, dopo aver vinto il concorso indetto per realizzarla, fino al 1928 quando l’opera, realizzata dalla fonderia artistica Chiurazzi, venne installata ed inaugurata. Sull’altro pronao venne collocata la Quadriga della Libertà che fu realizzata dallo scultore romano Paolo Bartolini.

Carlo Fontana era nato in “Piazzetta”, piazza delle Erbe, nel 1865 e tra i suoi antenati aveva Domenico Fontana, architetto vissuto nel ‘500 e Pietro Fontana, scultore del’700. Carlo studiò all’accademia di Belle Arti di Carrara dove, nel 1884 vinse la “Medaglia d’oro” per le sue qualità di scultore. Ad essa seguirono molti altri premi vinti a Roma e in altri luoghi e la produzione di opere che riscossero grande apprezzamento di pubblico e di critica. Carrara era nel suo cuore come dimostrano il monumento dedicato a Pietro Tacca, che si trova nel giardino dell’accademia di Belle Arti e l’opera Il Bagasc chiamata anche Dixeredatus che rappresenta la figura, ormai scomparsa, del giovanissimo apprendista cavatore, considerata una delle sue opere più belle in assoluto. Nel 1915 divenne docente all’Accademia carrarese dove continuò a lavorare fino al 1929. Moltissime le opere che realizzò in seguito che si trovano esposte in varie città italiane ritornando spesso su temi legati al simbolismo patriottico.